DELITTI AMBIENTALI Uno su tre è a carico di ignoti

Secondo i dati contenuti nella prima relazione parlamentare sull’attuazione della legge 68/2015, i procedimenti a carico di ignoti rappresentano circa un terzo delle contestazioni relative ai nuovi “eco-delitti”.

Il dato è riportato dalla “Relazione sulla verifica dell’attuazione della legge 68/2015 in materia di delitti contro l’ambiente”, approvata dalla Commissione parlamentare d’inchiesta sui rifiuti, il 23 febbraio 2017.
Il documento, redatto a seguito di confronto con gli Uffici giudiziari di tutto il Paese, definisce il delitto di inquinamento ambientale (art. 452-bis, Codice penale) come il nuovo “ecoreato” più applicato e, allo stesso tempo, più problematico da interpretare seguito dal delitto di disastro ambientale (art. 452-quater, Codice penale).

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