TARI scadenza 30 giugno per la comunicazione al comune – D.LGS 116/2020

TARI scadenza 30 giugno per la comunicazione al comune – D.LGS 116/2020

Il D.Lgs. n. 116 del 3 settembre 2020 ha stabilito che, ogni anno, le utenze non domestiche (identificate nell’allegato L-quinquies)  devono comunicare al comune o all’ente gestore del servizio rifiuti, la scelta di avvalersi del servizio pubblico di raccolta rifiuti o di aziende private, per la gestione dei propri rifiuti urbani (identificate nell’allegato L-quater).

Per la gestione dei propri rifiuti è possibile avvalersi di tre differenti opzioni:

  1.     conferimento di TUTTI i rifiuti urbani prodotti ad OPERATORI PRIVATI: in questo caso si potrà richiedere l’ESENZIONE totale della componente variabile della TARI;
  2. conferimento di UNA SOLA PARTE di rifiuti urbani prodotti ad OPERATORI PRIVATI e la RESTANTE PARTE al SERVIZIO PUBBLICO: in questo caso si potrà richiedere tramite apposita modulistica la RIDUZIONE % della componente variabile della TARI;
  3.      conferimento di TUTTI i rifiuti urbani prodotti al gestore del SERVIZIO PUBBLICO di raccolta: in questo caso non si avrà diritto a NESSUNA riduzione della TARI.

La scadenza per l’invio della comunicazione è il 30 GIUGNO di ciascun anno con effetto dal 1° gennaio dell’anno successivo e dovrà essere inviata tramite e-mail pec  al Comune/Ente gestore rifiuti.

L’eventuale uscita dal servizio pubblico avrà validità per n. 5 anni, a condizione della dimostrazione dell’effettivo avvio a recupero dei rifiuti urbani mediante attestazione rilasciata dal soggetto che effettua l’attività di recupero dei rifiuti stessi.

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