DLGS 231: LA RESPONSABILITÀ È ANCHE INDIRETTA
La sentenza del 23 aprile 2021 n.15543 riguarda una vicenda che ha visto indagato un pubblico funzionario per corruzione, in relazione all’ampliamento di una discarica di rifiuti.
Per un reato commesso da un dipendente o da un manager, la responsabilità amministrativa è da attribuirsi alla società nella misura in cui essa abbia beneficiato di un profitto; non sussiste quindi la responsabilità della società se il reato viene commesso nell’interesse dell’esecutore. Nella sentenza i Supremi Giudici hanno chiarito che è sufficiente dimostrare che la società ne abbia ricavato un vantaggio e che il reato non è commesso nell’esclusivo interesse dell’autore.
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