RIFIUTI – FANGHI DI DEPURAZIONE, CESSAZIONE QUALIFICA DI RIFIUTO
Nel caso in cui le condizioni “End of Waste” vengano soddisfatte prima dell’avvio ad incenerimento, i fanghi di depurazione, avviati ad incenerimento per produrre energia, non sono rifiuti.
La conferma arriva dalla sentenza del 14 ottobre 2020 causa C-629/19 della Corte di Giustizia Ue.
Per la Corte Ue i fanghi da depurazione non possono essere considerati sottoprodotto, in quanto rifiuti ai sensi dell’art. 3 della direttica 2008/98/CE.
Ma, nel caso in cui soddisfino le condizioni “End of Waste” di cui all’art. 6 paragrafo 1 della direttiva 2008/98/CE possono non essere qualificati come rifiuti
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