ACQUE – RINNOVO AUTORIZZAZIONE DEPURATORE DA RICHIEDERE NEI TEMPI
Il ritardo nella presentazione di un rinnovo dell’autorizzazione per un impianto di depurazione e scarico reflui, nei termini previsti dall’art. 124 D.lgs. 152/2006, corrisponde ad un utilizzo illecito perché non autorizzato.
Lo ha ricordato la Corte di Cassazione con la sentenza n. 23182 del 30/07/2020. Ai sensi dell’art. 24 del D.lgs. 152/2006, il rinnovo deve essere richiesto almeno un anno prima della scadenza del titolo. Continuare ad usare l’impianto senza aver rispettato i tempi per il rinnovo equivale ad utilizzare il depuratore senza possedere il titolo, incorrendo quindi nella responsabilità penale. Risulta irrilevante il perfetto funzionamento dell’impianto.
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