2 MAGGIO: Scadenza M.U.D. 2017
Il M.U.D. è stato confermato con le stesse regole fissate per la presentazione del M.U.D. 2016 e contenute nel Dpcm 21 dicembre 2015. Per via delle festività, quest’anno la scadenza è fissata per il 2 maggio.
Soggetti obbligati e modalità operative
Resta invariata anche la platea di soggetti obbligati alla presentazione della Dichiarazione annuale dei rifiuti:
le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi;
le imprese ed enti produttori iniziali (con più di 10 dipendenti) e nuovi produttori di rifiuti speciali non pericolosi di cui all’art. 184, comma 3, lettere c) rifiuti da lavorazioni industriali, d) rifiuti da lavorazioni artigianali, g) rifiuti derivanti dalle attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione delle acque e dalla depurazione delle acque reflue;
le imprese che raccolgono, trasportano, intermediano, recuperano e smaltiscono rifiuti.
I ritardi, le omissioni, le dichiarazioni inesatte o incomplete sono sanzionabili ai sensi dell’art. 258 Dlgs 152/2006.
La dichiarazione deve essere tassativamente inviata per via telematica alla CCIAA territorialmente competente, collegandosi al sito www.mudtelematico.it . Il file deve essere realizzato con il software messo a disposizione da Unioncamere o con altri software che rispettino le specifiche riportate nell’allegato 4 del Dpcm 14 dicembre 2014. Non sono valide ai fini di legge dichiarazioni inviate con altre modalità!
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